Ti sei mai chiesto perché spesso cadiamo nei dubbi, anche quando conosciamo la verità? Forse perché è più facile aggrapparsi alle nostre insicurezze che fidarci di qualcosa di più grande di noi. Ma lasciami dire una cosa forte: i dubbi non ti definiscono. La fede sì.
Siamo qui per esplorare come un singolo gesto di fiducia incondizionata possa ribaltare una vita. Non è solo una storia; è un invito. Sei pronto a metterti in gioco?
I Dubbi umani e la nostra fallibilità
Dubbi. Non c’è niente di più umano, vero? Ci bloccano, ci paralizzano, ci fanno credere che non siamo abbastanza. Eppure, Dio ci chiama a qualcosa di diverso, a qualcosa di più grande. Non importa se sei nella fede da un anno o da trent’anni: i dubbi bussano sempre alla porta. Ma sai una cosa? Non è la quantità del tempo passato nella fede che conta, ma la qualità della tua fiducia in Lui.
C’è un versetto che mi scuote ogni volta che lo leggo:
“Se poi qualcuno di voi manca di saggezza, la chieda a Dio che dona a tutti generosamente senza rinfacciare, e gli sarà data. Ma la chieda con fede, senza dubitare; perché chi dubita è simile a un’onda del mare, agitata dal vento e spinta qua e là.” (Giacomo 1:5-6)
Non è incredibile? Dio ti invita a chiedere, ma con fede. Perché la fede non è solo un concetto, è la chiave per la stabilità.
Pensa ai momenti in cui i tuoi dubbi hanno sopraffatto la tua fede. Come ti sei sentito? E soprattutto, come puoi scegliere la fiducia la prossima volta?
La Fede in un Tocco
Ora voglio che chiudi gli occhi per un momento. Sei su una strada affollata, piena di persone che seguono Gesù.
Il Caos
Voci, passi, rumori ovunque. Poi, nel mezzo di tutto questo, noti una donna. Non è una donna qualunque. Questa donna ha sofferto per 12 lunghi anni, debilitata da un’emorragia che nessuno ha mai potuto guarire. Ma oggi è diversa. Oggi ha una speranza.
La senti mentre dice a se stessa:
“Se riesco a toccare almeno la sua veste, sarò guarita.”
E poi la vedi: farsi strada tra la folla, spinta dalla fede. Riesce a toccare quella veste e… tutto cambia. Gesù si ferma, si gira e dice:
“Coraggio, figlia! La tua fede ti ha guarita.”
Ora, immagina il silenzio che cala. Tutto il rumore si dissolve. È solo lei e Gesù. La sua fede è stata sufficiente per un miracolo.
Quali sono le vesti che puoi toccare oggi? Quali atti di fede, anche piccoli, puoi compiere per avvicinarti a Dio?
Essere strumenti nelle mani di Dio
Dio non sta cercando persone perfette. Sta cercando persone disponibili. Sta cercando TE. La tua fede, anche se imperfetta, è il veicolo attraverso cui Dio può portare guarigione, speranza e luce in un mondo pieno di tenebre. Come ci ricorda Paolo:
“La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza.” (2 Corinzi 12:9)
Non è straordinario? La tua debolezza non è un limite, è un’opportunità per la potenza di Dio di manifestarsi.
Ora, domandati, come puoi essere strumento di Dio oggi? Come posso mostrare il Suo amore a chi mi circonda?
Amici, la fede non è un lusso. È una necessità. Nei momenti di dubbio, nei giorni di debolezza, ricordiamoci di quella donna che ha toccato la veste di Gesù. Anche noi possiamo trovare guarigione, speranza e forza in Lui.
Allora, cosa stai aspettando? Tocca quella veste. Fai quel passo di fede. Lascia che Dio trasformi la tua vita.
Che il Signore ci guidi e ci fortifichi in questo cammino. Siamo strumenti nelle Sue mani, e attraverso di noi, può fare grandi cose. Tu sei pronto?
Autore: Paolo Imperitura
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